Chi siamo (Italiano)
City Space Architecture è un’associazione culturale senza scopo di lucro fondata nel 2013 e con sede a Bologna, formata da professionisti, studiosi, accademici, artisti, cittadini e attivisti urbani uniti dall’interesse comune di promuovere un dibattito critico e costruttivo sulla cultura contemporanea della città, sia dal punto di vista teorico che attraverso progetti e azioni di tipo operativo, propositivo e formativo sul territorio nazionale e in ambito internazionale. Scopo principale dell’associazione è di promuovere la cultura dello spazio pubblico, con un approccio multidisciplinare, attraverso l’arte e l’architettura.
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Mappa dei soci / Mappa dei partners
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Dal 13 maggio 2013 City Space Architecture è iscritta all'Agenzia delle Entrate con il codice fiscale 91358070372. City Space Architecture svolge unicamente attività senza scopo di lucro, non possiede partita IVA quindi non sviluppa attività commerciale.
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Dal 2016 City Space Architecture è partner di UN-Habitat, il programma delle Nazioni Unite sugli Insediamenti Umani, nell’ambito del Global Public Space Programme. E’ inoltre uno stakeholder accreditato presso General Assembly of Partners (GAP) – Partners Constituent Group delle Nazioni Unite, nel working group ‘Research and Academia’. Dal 2013 City Space Architecture è iscritta nell’elenco delle libere forme associative del Comune di Bologna.
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Nel 2016 City Space Architecture ha fondato ‘The Journal of Public Space’, in collaborazione con UN-Habitat, la prima rivista accademica, internazionale, interdisciplinare e ad accesso aperto interamente dedicata allo spazio pubblico - www.journalpublicspace.org.
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A livello globale, City Space Architecture è attivamente impegnata a promuovere l’attuazione della Nuova Agenda Urbana adottata ad Habitat III, la conferenza della Nazioni Unite sull’Housing e lo Sviluppo Urbano Sostenibile, tenutasi a Quito nel 2016, e a promuovere i Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030.
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Nel corso degli ultimi undici anni (2013-2024) City Space Architecture ha promosso eventi, iniziative e progetti culturali coinvolgendo importanti istituzioni, prestigiosi accademici, qualificati professionisti e noti artisti, in Italia all’estero. Ha inoltre promosso attività formative sull’architettura, la città e lo spazio pubblico, nell’ambito di accordi nazionali e internazionali con diverse università (a titolo di esempio ha firmato accordi per tirocini formativi curriculari con Carleton University in Canada, Università di Bologna e IUAV Venezia) ospitando tirocinanti a Bologna e organizzando seminari e workshop, in Italia e all’estero. Nel 2019 ha firmato un accordo di cooperazione con RMIT University, Melbourne (Australia) e con KTH Royal Institute of Technology, Centre for the Future of Places, Stoccolma (Svezia) e nel 2020 con The Chinese University of Hong Kong, School of Architecture (Hong Kong).
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Dal 2017 City Space Architecure collabora con numerose istituzioni a livello europeo per la costituzione di ‘European Placemaking Network’, vale a dire un network collaborativo, per la condivisione di valori ed esperienze, legate alla qualità dello spazio pubblico, in termini di progettazione e coinvolgimento comunitario, in riferimento anche a politiche pubbliche innovative e a percorsi formativi di co-creazione. Il Network è stato formalizzato nel 2019 a Valencia, in collaborazione con ‘Festival of Creative Bureaucracy’, nel corso della prima Placemaking Week Europe - https://placemaking-europe.eu/.
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Nel 2019 City Space Architecture ho ottenuto un finanziamento dalla Commissione Europea nell’ambito di ‘Europa Creativa’, per il progetto A-PLACE: Linking places through networked artistic practices, sviluppato in collaborazione con 7 partners da 5 paesi europei - Univerza V Ljubljani, Ljubljana, Slovenia; Urban Gorillas, Nicosia, Cipro; Prostoroz, Ljubljana, Slovenia; Alive Architecture, Bruxelles, Belgio; Katholieke Universiteit Leuven, Leuven, Belgio; Screen Projects, Barcellona, Spagna; Universidade Nova De Lisboa, Lisbona, Portogallo - e coordinato da La Salle University, con sede a Barcellona in Spagna - http://www.a-place.eu/.
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Dal 2020 City Space Architecture è partner del progetto From Prevention to Resilience. Designing Public Spaces in Times of Pandemics, coordinato da Amsterdam University of Applied Sciences e sviluppato in collaborazione con Harvard University, the Bartlett at UCL e University of Sydney.
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Dal 2020 City Space Architecture collabora con l'impresa Genius Saeculi srl semplificata con sede a Bologna in progetti afferenti al campo delle Digital Humanities, tra cui MaPS. Mastering Public Space, il primo web magazine interamente dedicato allo spazio pubblico.
Nel 2021 ha avviato le attività del Museo Spazio Pubblico / Public Space Museum con sede a Bologna, un luogo di cultura a carattere transdisciplinare, intergenerazionale e plurale, in collaborazione Genius Saeculi. Museo Spazio Pubblico promuove attività di ricerca, programmi di residenze, conferenze, mostre, workshop, dialoghi multiculturali, performance artistiche e si configura come un laboratorio permanente di innovazione scientifica per attività di formazione e per l’ideazione di progetti e iniziative che sperimentano metodologie all’intersezione tra tecnologia, arte e architettura.
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Socio Fondatore e Presidente di City Space Architecture è Luisa Bravo, Ingegnere Edile (2001) e Dottore di ricerca in Ingegneria Edilizia e Territoriale (2008), conseguiti presso l'Università di Bologna, Dipartimento di Architettura. Luisa è attualmente professore a contratto in 'Urban Design' presso l'Università degli studi di Firenze nel Master internazionale 'Geography, Spatial management, Heritage for International Cooperation' presso la Scuola di Studi Umanistici e della Formazione.
Il Consiglio Direttivo di City Space Architecture è composto da accademici, studiosi, professionisti e attivisti di rilievo internazionale. Il compito del Consiglio Direttivo è di definire gli indirizzi strategici dell'associazione e di nominare influenti Advisors on Public Space, a seguito di selezionare curriculare, interessati a sostenere la nostra misione e cooperare nel promuovere progetti e iniziative.
Il mandato del Presidente, del Consiglio Direttivo e degli Advisors è volontario e non prevede alcun compenso, secondo quanto previsto dallo Statuto.
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Elenco dei progetti e delle attività culturali e formative più rilevanti (2013-2021)
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- 2021: promotore del Festival cinematografico indipendente Visioni Urbane / Urban Visions. Beyond the Ideal City, realizzato nella sua prima edizione su piattaforma streaming www.visioniurbane.stream. Oltre 100 film in streaming gratuito, nel periodo 22-25 aprile 2021 e 23 agosto - 6 settembre 2021, con interviste, eventi speciali e prime visioni;
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- 2020: promotore dell'iniziativa globale '2020: A Year without Public Space under the COVID-19 pandemic', in collaborazione con Chinese University of Hong Kong, School of Architecture, mediante l'organizzazione di 20 webinar, da maggio a settembre e di un simposio internazionale. L'iniziativa ha coinvolto 20+ Università, 100+ speakers da tutto il mondo, 2700+ partecipanti da oltre 80 paesi;
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- 2020: partecipazione come espositore al 10° World Urban Forum, tenutosi a Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti. City Space Architecture è stata l’unica organizzazione italiana selezionata, con altri 150 espositori provenienti da 30 paesi. Nello spazio espositivo ha organizzato la mostra ‘Public space is vital for an equitable urban future’ in collaborazione con 16 istituzioni globali impegnate a promuovere progetti e iniziative sullo spazio pubblico: The Chinese University of Hong Kong / Healthbridge Foundation of Canada / Block by Block / Project for Public Spaces / University of Auckland / Columbia University / Federal University of Rio de Janeiro / Auckland City Council / KTH Centre for the the Future of Places / IHC Global / Consortium for Sustainable Urbanization / Sustasis Foundation / Global Utmaning / Public Space Research Group (PSRG) / Ukrainian City and Regional Planning Research Center / General Assembly of Partners (GAP) Older Persons. Ha inoltre coordinato un side event alla Urban Library per presentare la rivista The Journal of Public Space - https://www.cityspacearchitecture.org/?e=53
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- 2019: partecipazione alla prima UN-Habitat Assembly tenutati a Nairobi, Kenya. City Space Architecture ha coordinato un side event per la presentazione di The Journal of Public Space, nel corso del quale è stato formalizzato l’accordo di cooperazione con UN-Habitat durante una cerimonia ufficiale, a cui hanno partecipato anche rappresentanti dell’Ambasciata d’Italia a Nairobi;
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- 2018: partner della James Cook University (Australia) per l’Urban Thinker Campus ‘Urban livability in tropical Australia through urban diaries and community engagement', un progetto della World Urban Campaign delle Nazioni Unite, tenutosi a Cairns e Townsville;
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- 2018: partecipazione come espositore al 9° World Urban Forum, tenutosi a Kuala Lumpur in Malesia. City Space Architecture è stata l’unica organizzazione italiana selezionata, con altri 200 espositori provenienti da 50 paesi. Nello spazio espositivo ha organizzato la mostra ‘We the people, We the public space’. Ha inoltre coordinato un networking event ed è stata attivamente coinvolta in diversi eventi promossi da istituzioni internazionali, quali IHC Global (USA) presso Next City World Stage, UCLG ASPAC – United Cities and Local Government Asia Pacific, General Assembly of Partners (GAP) Older Persons, Urban Synergies Group (Australia), University of Auckland (Nuova Zelanda), KTH Centre for the Future of Places (Svezia), Consortium for Sustainable Urbanization (USA) e Nagrika (India) – www.cityspacearchitecture.org/wuf9;
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- 2017: selezione e partecipazione al UNGA (United Nations General Assembly) High Level Meeting on the New Urban Agenda and UN-Habitat, tenutosi presso United Nations a New York, USA;
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- 2017: selezione e partecipazione al 26th Governing Council promosso da UN-Habitat e tenutosi a Nairobi, Kenya;
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- 2016: partecipazione ad Habitat III, la conferenza delle Nazioni Unite sull’Housing e lo Sviluppo Urbano Sostenibile, svoltasi a Quito in Ecuador. City Space Architecture è stata selezionata tra più di 1.000 proposte da tutto il mondo, in risposta ad una call globale. Ad Habitat III ha coordinato un networking event nel corso del quale ha lanciato la campagna globale di sensibilizzazione sullo spazio pubblico 'Stand up for Public Space!' – www.standupforpublicspace.org. Ha inoltre coordinato un side event per il lancio del primo numero della rivista The Journal of Public Space, in collaborazione con UN-Habitat.
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Collaborazione con Università e Istituzioni culturali per attività formative
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- 2018: collaborazione con KTH Royal Institute of Technology (Stoccolma, Svezia) e Università di Firenze, nell’ambito del workshop e seminario pubblico ‘Everyday geographies of public space. Imaginations and practices in Florence’, tenutosi a Firenze;
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- 2017: workshop ‘Entrepreneurial City Lab. Learning from Berlin’ presso AEDES Metropolitan Laboratory a Berlino, in collaborazione con la Chinese University of Hong Kong e con l’Università di Firenze;
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- 2016-18: simposio internazionale 'Past Present and Future of Public Space', presso la Biennale di Architettura di Venezia, nell’ambito di ‘Biennale Sessions’, progetto speciale per Università, Accademie di Belle Arti, Istituti di Formazione Superiore ed Enti di Ricerca, a seguito di un Memorandum of Understanding stipulato con La Biennale di Venezia. Nel 2018 il simposio ha avuto un focus specifico sulla New Urban Agenda, adottata ad Habitat III nel 2016, con 100 partecipanti a livello internazionale e 25 istituzioni e università coinvolte - ‘Past Present and Future of Public Space. Knowledge sharing toward implementation of the New Urban Agenda'.
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- 2016: workshop ‘Urban interiors in Florence. Open-minded creativity in the public realm’ tenutosi a Firenze, in collaborazione con l’Università di Firenze e con Lebanese American University;
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- 2015: workshop ‘Barcelona by design. Discovering the value of the urban space’, in collaborazione con l’Università di Parma e l’Universitat Politècnica de Catalunya a Barcellona, tenutosi a Barcellona;
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- 2015: workshop ‘Public Spaces of Everyday Life’ nell’ambito della II Biennale dello Spazio Pubblico, promossa dall’INU – Istituto Nazionale di Urbanistica, e simposio internazionale e mostra ‘MaPS. Mastering Public Space’, presso il MAXXI B.A.S.E., il centro di ricerca del Museo delle Arti del XXI secolo a Roma;
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- 2013: sessione internazionale ‘Past Present and Future of Public Space’, tenutasi a Roma il 18 maggio presso la II Biennale dello Spazio Pubblico.
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Progetti sviluppati a Bologna
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- 2021: inaugurazione (post-riqualificazione) del Museo Spazio Pubblico / Public Space Museum, in via Curiel 13/d, con la presentazione dell'opera site-specific Raffaello 500 di Flavio Favelli. Leggi l'articolo su Ansa Cultura;
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- 2020-2021: realizzazione di parklet, uno spazio pubblico senza scopo di lucro in sostituzione di tre posti auto, in via Eugenio Curiel 13/d, come azione di placemaking del progetto A-Place. Linking places through networked artistic practices, co-finanziato dal programma Europa Creativa dell'Unione Europea;
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- 2020: inaugurazione (pre-riqualificazione) del Museo Spazio Pubblico / Public Space Museum, in via Curiel 13/d, con la mostra ‘Fieldwork:Rules of Conduct’ dell’artista australiana Grace Leone, inserita nel programma di Art City White Night di Arte Fiera;
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- 2019: collaborazione con RMIT University (Melbourne, Australia) nell’ambito del progetto ‘Creative Bologna. Public art in the making’, avviato mediate un workshop tenutosi a Bologna, nel periodo 29 agosto – 3 settembre, con succcessiva visita alla Biennale Arte di Venezia;
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- 2017-2018: proposta di riqualificazione dell’ex Centro Carni sito in via XXI aprile nel quartiere Saragozza a Bologna, mediante l’organizzazione di incontri con i residenti e commercianti, con informazioni condivise mediante una pagina pubblica Facebook appositamente dedicata al progetto, e con l’iniziativa delle scatole dei desideri dal titolo ‘Vorrei che il Centro Carni fosse…’. La proposta di riqualificazione è stata presentata in risposta all’Avviso comunale P.G. n. 509278/2018 e si è classificata al secondo posto nella graduatoria finale;
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- 2015-17: ‘Visioni Urbane. Beyond the ideal city’, concorso cinematografico per cortometraggi sulla città contemporanea, sezione del Festival ‘Visioni Italiane’ promosso dalla Cineteca di Bologna. Nel 2017 City Space Architecture ha promosso l’evento conclusivo di ‘Visioni Urbane’, presso il Cinema Lumiere a Bologna, in cui sono intervenuti più di venti relatori nazionali, tra cui anche i registi vincitori e menzionati delle tre edizioni del festival, e Colin Fournier, professore emerito della Bartlett School of Architecture, University College London, in qualità di special guest;
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- 2015; ‘Parking Night’, liberamente ispirato al Park(ing) day, entrambe incluse nel programma di Art City White Night di Arte Fiera a Bologna;
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- 2014: installazione temporanea ‘Il Salotto urbano e un verde affaccio’, in collaborazione con il collettivo ‘bAQ. Bottega azioni quotidiane’;
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- 2014: conferenza internazionale ‘Past Present and Future of Public Space’, tenutasi a Bologna, 25-27 giugno, che ha registrato oltre 120 presenze provenienti da Brasile, USA, Canada, Europa, Libano, Israele, Bosnia-Herzegovina, Hong Kong, Taiwan, Giappone, Australia, Nuova Zelanda, con keynote speakers provenienti da Barcellona (Universitat Politècnica de Catalunya), Boston (MIT Senseable City Lab), Hong Kong (The Chinese University of Hong Kong) e Tokyo (Keio University);
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- 2013-14: progetto fotografico di urbanità istantanea ‘Pop-up City’, esposto presso il Museo della Storia di Bologna (27 giugno-21 luglio 2014) a Palazzo Pepoli, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e con Genus Bononiae, e successivamente a Tin Shui Wai, Hong Kong (8-15 novembre 2014), in collaborazione con il Master in Urban Design della Chinese University of Hong Kong e con Tung Wah Group of Hospitals Tin Sau Bazaar.